Proprietà del cappotto termico in lana di roccia
Il Sistema a Cappotto costituisce di fatto un buon sistema per ottenere un importante efficientamento energetico di un edificio.
Tra i sistemi più efficienti vi è quello composto con pannelli in lana di roccia che è un materiale largamente impiegato per le sue vantaggiose peculiarità.
La lana di roccia in pratica è costituita da fibre di silicato amorfo ottenuto dalle rocce vulcaniche con elevato contenuto di basalto, le fibre si ricavano dalla fusione della roccia e successiva risolidificazione.
Caratteristiche e prestazioni tecniche: vantaggi
La lana di roccia ha densità variabile dipendente dalle diverse modalità attuate per realizzarla; ha un peso specifico variabile dai 30 ai 150 kg/mc dipende dalla tipologia applicativa; ha ottime prestazioni termiche poiché possiede un elevato calore specifico; ha conducibilità termica molto ridotta in quanto costituita da fibra naturale; è uno dei materiali completamente sostenibile; ha elevate capacità di fonoassorbenza dovuta alla sua struttura fibrosa composta a celle; la classe di reazione al fuoco è quella più elevata, A1 e se sottoposta alla prova del fuoco non rilascia esalazioni tossiche; non è attaccabile dalle muffe ed è idrorepellente e non è attaccabile da muffe, funghi e licheni; è priva di sostanze corrosive e/o cancerogene.
Le buone caratteristiche sopra riportate fanno della lana di roccia uno dei materiali migliori per quanto attiene agli isolanti da impiegare per la realizzazione dei sistemi a cappotto.
Infatti ha ottime capacità termoisolanti, oltre ad essere anche un eccellente isolante acustico e ciò ai nostri tempi riveste importanza per limitare l’inquinamento acustico che costituisce uno dei problemi della modernità; anche in questo contesto la ricerca di nuovi materiali con elevate prestazioni fonoassorbenti è fondamentale per migliorare il benessere abitativo all’interno degli edifici.
È da considerarsi a tutti gli effetti un prodotto sostenibile, è biosolubile e il risparmio energetico ottenuto con il suo impiego è superiore all’energia occorrente per la sua produzione.
Applicazioni della lana di roccia
La lana di roccia è pure un materiale molto versatile ed è applicato in molteplici settori tra cui spicca quello edilizi, nel quale è impiegata in ambito residenziale abitativo e industriale per le sue capacità isolanti e termoacustiche oltre alla protezione ignifuga.
È impiegata anche nel settore dei trasporti per rendere isolati termoacustico i mezzi di trasporto.
Il materiale lana di roccia ha sia capacità fonoisolanti sia capacità fonoassorbenti.
La capacità fonoisolante è quella per cui il materiale impedisce da un ambiente all’altro la trasmissione acustica; la capacità fonoassorbente è quella per cui il materiale migliora la qualità riferita alla trasmissione del suono, come nei cinema.
Il rapporto qualità prezzo è positivo anche in relazione al suo impiego per la realizzazione di sistemi di cappotto esterno.
Infatti le fibre minerali della lana di roccia garantiscono una buona capacità traspirante del materiale impiegato per le pareti, rendendole inattaccabili dagli insetti, o dalle muffe; garantisce stabilità nel tempo e quasi nulle dilatazioni termiche, cioè lo spessore si mantiene costante nel tempo.
Per la sua posa in opera si devono attuare delle attenzioni in quanto la fibra può rilasciare delle microfibre minerali che possono essere inalate anche se non cancerogene ma che possono comportare irritazioni per le vie respiratorie e per gli occhi.
Quindi è consigliabile la protezione con l’ausilio di maschere da lavoro.
La lana di roccia non presenta alcun problema se posizionata all’interno delle intercapedini delle pareti o delle falde del tetto, poiché è materiale stabile e sicuro.
| Ti potrebbe interessare anche: Conducibilità termica materiali isolanti