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Cos’è un solaio in laterocemento? Tipologie e caratteristiche

Cos’è un solaio in laterocemento? Tipologie e caratteristiche 

Cos’è un solaio in laterocemento? Tipologie e caratteristiche 

Il solaio in laterocemento è una struttura orizzontale di chiusura e divisione tra i piani orizzontali di un edificio.

Oltre ad avere funzione statica, essi fungono contemporaneamente da soffitto per il piano sottostante e sostegno del pavimento del piano soprastante.

Costruttivamente i solai in laterocemento sono realizzati usando delle pignatte appositamente predisposte e riempiono gli spazi vuoti tra le nervature ordite per formare il solaio stesso.

Cosa sono le pignatte?

Le pignatte, dunque, sono gli elementi in laterizio presenti nel solaio e hanno principalmente una funzione di alleggerimento.

Presenti nell’intradosso del solaio, le pignatte sono inserite a file alternate con i travetti in c.a. sulle quali vengono poggiate e collegate superiormente tramite il getto della soletta in calcestruzzo.

L’inserimento delle pignatte permette quindi un notevole risparmio di calcestruzzo e l’alleggerimento di tutta la struttura, in più conferisce al solaio una maggiore coibenza termica e acustica rispetto a un solaio monolitico.

Inferiormente le pignatte consentono di ottenere uno strato perfettamente orizzontale con facilita le operazioni di intonacatura; senza dimenticare il risparmio degli oneri delle casseforme occorrenti per la realizzazione del solaio medesimo.

Solaio in laterocemento, com’è fatto

 La configurazione di un solaio in laterocemento gettato in opera è la combinazione delle pignatte e dei travetti con sezione a forma di T.

La parte superiore della sezione a T, ha due ali, ed è resistente agli sforzi di compressione, mentre la parte inferiore, chiamata anima, entro cui sono annegate le armature è la parte resistente gli sforzi di trazione.

Come vengono posizionate le pignatte

Le pignatte posizionate tra i travetti non hanno funzione sismoresistente, per tale motivo esse il più delle volte non vengono posizionate in corrispondenza degli incastri e il loro posto è riempito con calcestruzzo con la formazione di zone che assumono il nome di fascia piena o fascia semipiena capaci di assorbire gli sforzi di compressione nelle sezioni ove il momento flettente cambia di segno.

Le pignatte oltre a creare una superficie inferiore perfettamente piana, contribuiscono con la loro particolare forma alla formazione della sagoma della sezione del travetto resistente fungendo da piccola cassaforma di contenimento.

Per questo motivo in questi casi si parla di elementi in laterizio collaboranti, perché partecipano alla resistenza del solaio; negli altri casi di laterizio non collaborante la sola funzione è l’alleggerimento e la coibentazione.

Il laterizio nei travetti SAP

In campo edilizio in realtà esistono anche altre alternative ai travetti gettati in opera.

Un esempio tipico è la tipologia di solaio in laterocemento che prevede la presenza di travetti prefabbricati o semi prefabbricati.

In particolare ricadono in questa tipologia i solai denominati SAP con laterizi resistenti agli sforzi di compressione.

Sono dei laterizi accostati tra di loro, con inserita un’armatura in ferroi e riempiti di malta cementizia, a formare i travetti della lunghezza desiderata da porre sull’andito del solaio in formazione.

Travetti prefabbricati in traliccio metallico

Un’altra tipologia di solaio misto, ossia i solai formati dall’accostamento di più materiali di natura diversa, è quello che prevede la presenza di travetti prefabbricati con traliccio metallico in acciaio prefabbricati.

I travetti possono essere prefabbricati in c.a. normale o precompresso.

Infine sono in commercio pure i solai a pannelli prefabbricati, in cui le porzioni di solaio finite, dal punto di vista strutturale, sono accostati in cantiere e tra di loro sigillate.

Ogni elemento prefabbricato per impiego strutturale deve essere corredato da apposita documentazione con inserita la descrizione del prodotto, il piano di montaggio, la copia della certificazione del controllo del processo di fabbrica.

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