5 MESI DI SEQUENZA SISMICA

LE PRINCIPALI SCOSSE

MAPPA DI SCUOTIMENTO E MAPPA DELL’ACCELERAZIONE DI PICCO (ACCUMULI 24/08/2016)

I NUMERI DEL SISMA

  • 65.500 eventi registrati dal 24 agosto 2016 al 28 aprile 2017
  • 3.500 eventi con magnitudo superiore a 2,5
  • 4 regioni interessate
  • 9 province
  • 131 comuni

Il sisma di magnitudo 6.5 del 30 ottobre 2016 con epicentro Norcia è il più forte da quello dell’Irpinia del 1980. (dati INGV)

  • 53.944 schede Aedes acquisite e digitalizzate

2.298 edifici scolastici (66% agibili, 6% inagibili, 28% parziale o temporanea inagibilità)

2.088 altri edifici pubblici (47% agibili, 20% inagibili, 33% parziale o temporanea inagibilità)

49.558 edifici privati (45% agibili, 6% inagibili per rischio esterno, 29% inagibile, 20% parziale o temporanea inagibilità)

  • 94.505 sopralluoghi effettuati con schede FAST (57% agibili, 3% non utilizzabili per rischio esterno, 40% non utilizzabilità per temporanea, parziale o totale inagibilità)

(dati Protezione Civile Marzo 2017)

UNICITÀ DELL’EVENTO

Riaffiorato nelle campagne di Norcia il fiume Torbidone scomparso dopo il sisma M 5,9 del 1979.

Abbassamento del terreno:

  • Accumuli: – 20 cm
  • Castelsantangelo sul Nera: – 8 cm
  • Norcia: – 70 cm